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Come scegliere il tipo di pagamento

Come scegliere il tipo di pagamento

Differenze tra pagamenti a progetto, a tariffa oraria o a milestone

Tra i punti critici di molti freelance, quello dei pagamenti occupa un posto di rilievo.

Ogni professionista dovrebbe essere in grado non solo di stabilire il giusto prezzo per i suoi servizi, ma anche di scegliere il tipo di pagamento più adatto per ogni progetto.

Tuttavia, molti freelance, soprattutto i meno esperti, si trovano in difficoltà ogni qualvolta devono stabilire col cliente le modalità di pagamento.

In ogni caso, sia che si tratti di professionisti esperti che alle prime armi, vale la regola d’oro di sottoscrivere un contratto con condizioni chiare e ben definite.

In questo articolo analizzeremo le tre tipologie di pagamento più diffuse, vedremo quali sono le caratteristiche di ognuna, le differenze, i vantaggi e gli svantaggi, porteremo esempi concreti e daremo qualche suggerimento utile per stabilire qual è la tipologia più adatta ad ogni caso.

Indice

Quando si parla di pagamenti le principali tipologie sono:

  • a progetto
  • a orario
  • a milestone

Ma quali sono le differenze tra l’una e l’altra? Quali i vantaggi e gli svantaggi di ognuna? Ce n’è una migliore o si equivalgono tutte?

Vediamo i dettagli.

A progetto (Flat fee/Project-based)

Descrizione

Il freelance riceve un compenso fisso concordato per l’intero progetto, indipendentemente dal tempo impiegato.

Vantaggi

  • Maggiore prevedibilità per entrambe le parti
  • Incentivo a lavorare più velocemente e con efficienza
  • Adatto per progetti ben definiti con obiettivi chiari

Svantaggi

  • Rischio per il freelance se il progetto si espande o se il cliente modifica i requisiti senza aggiustamenti di budget
  • Il cliente potrebbe sentirsi penalizzato se il progetto viene completato troppo velocemente

Ideale per progetti con specifiche chiare e poco suscettibili a cambiamenti.

💡 Esempio

Progetto: Creazione di un sito web aziendale.

Descrizione: Un freelance viene incaricato di progettare e sviluppare un sito web per un’azienda, comprensivo di homepage, pagine dei servizi, blog e modulo di contatto.

Accordo: Il freelance e il cliente concordano un compenso fisso di € 3.000,00 per l’intero progetto, con consegna prevista in 6 settimane.

Vantaggio: Se riesce a completare il lavoro in meno tempo, il guadagno orario aumenta.

Rischio: Se il cliente richiede modifiche aggiuntive, il freelance rischia di lavorare più del previsto senza compenso extra.

Quando conviene

  • Hai esperienza con progetti simili e sai stimare bene tempi e costi
  • Il cliente ha richieste chiare e ben definite
  • Vuoi massimizzare il guadagno ottimizzando il tempo

Quando non conviene

  • Il cliente tende a cambiare idea spesso
  • Non hai margine per assorbire revisioni extra non pagate

In sintesi

Ottimo per lavori “chiavi in mano”, ma serve un contratto dettagliato con clausole su modifiche extra.

A orario (Hourly rate)

Descrizione

Il freelance viene pagato in base al numero di ore lavorate, con una tariffa oraria stabilita.

Vantaggi

  • Flessibilità per il freelance in caso di cambiamenti o imprevisti
  • Il cliente paga solo per il tempo effettivamente lavorato
  • Trasparenza sul carico di lavoro

Svantaggi

  • Difficoltà a stimare il costo totale di un progetto complesso
  • Il cliente potrebbe sentirsi insicuro sui costi finali
  • Può incentivare il freelance a impiegare più tempo del necessario

Ideale per progetti aperti o complessi, consulenze, manutenzione continua.

💡 Esempio

Progetto: Supporto tecnico continuativo per un e-commerce.

Descrizione: Un freelance viene incaricato di fornire assistenza tecnica e risolvere problemi vari man mano che si presentano.

Accordo: Tariffa di € 50,00 l’ora, con pagamento mensile basato sulle ore effettivamente lavorate.

Vantaggio per il freelance: Se il lavoro richiede più tempo del previsto, viene pagato comunque.

Rischio: Il cliente potrebbe interrompere il contratto se i costi diventano troppo alti.

Quando conviene

  • Il lavoro è imprevedibile o “a chiamata”
  • Il progetto richiede presenza continuativa, ma senza un obiettivo preciso
  • Il cliente accetta la flessibilità del costo variabile

Quando non conviene

  • Il cliente vuole sapere in anticipo quanto spenderà
  • Non hai un buon metodo di tracciamento delle ore

Ottimo per lavori a tempo, ma richiede fiducia e trasparenza.

A milestone (Milestone-based)

Descrizione

Il pagamento avviene al raggiungimento di specifici traguardi o fasi di progetto.

Vantaggi

Svantaggi

  • Necessità di definire chiaramente ogni milestone per evitare disaccordi
  • Può creare frustrazione se le milestone non vengono approvate rapidamente

Ideale per progetti complessi o lunghi, con fasi ben definite e verificabili.

💡 Esempio

Progetto: Sviluppo di una app mobile.

Descrizione: Un freelance è incaricato di sviluppare un’applicazione per iOS e Android.

Accordo: Compenso totale di € 10.000,00 suddiviso in quattro milestone:

  • Milestone 1: Wireframe e design approvati (€ 2.500,00)
  • Milestone 2: Sviluppo della versione base con funzionalità principali (€ 2.500,00)
  • Milestone 3: Versione beta completa con test interni (€ 2.500,00)
  • Milestone 4: Versione finale con revisione e lancio ufficiale (€ 2.500,00)

Vantaggi

Pagamenti distribuiti nel tempo, riducendo il rischio di mancato pagamento.

Rischio

Se il cliente non approva una milestone, il pagamento potrebbe subire ritardi. Meglio stabilire in anticipo anche queste condizioni.

Quando conviene

  • Il progetto è lungo e complesso, ma suddivisibile in fasi
  • Vuoi ridurre il rischio di lavorare mesi senza pagamenti intermedi
  • Il cliente vuole vedere progressi prima di pagare tutto

Quando non conviene

  • Le milestone non sono ben definite o il cliente è lento ad approvarle
  • Serve molta flessibilità e cambi di rotta frequenti

In sintesi

Un buon compromesso tra controllo, sicurezza e trasparenza, ma richiede una gestione attenta e comunicazione costante.

Qual è il migliore?

Dipende dal tipo di progetto e dalla preferenza delle parti. In linea di massima possiamo dire:

  • Progetto chiaro e definito? Meglio un pagamento a progetto.
  • Progetto continuo o a lungo termine? I pagamenti a orario funzionano bene.
  • Progetto complesso con più fasi? I pagamenti a milestone sono spesso la scelta migliore.

Conclusioni

Non esiste un metodo migliore in assoluto, ma:

  • Flat fee = più guadagno se tutto fila liscio
  • Hourly rate = più sicuro per te, meno per il cliente
  • Milestone = il giusto mezzo se le fasi sono chiare

E poi, dipende anche dal tipo di cliente: un’agenzia esperta probabilmente accetterà qualsiasi formula con chiarezza, mentre un privato inesperto potrebbe preferire pagare solo dopo aver visto qualcosa.

Infine, per tutte le tipologie è sempre consigliabile redigere un brief chiaro e inequivocabile, in modo da evitare malintesi e discussioni durante i lavori.

Foto di OpenClipart-Vectors da Pixabay