Tutti i freelance, prima o poi, devono fare i conti con instabilità, crisi o cali di lavoro. È fisiologico. Ecco perché è necessario imparare ad affrontare e gestire i periodi di fiacca.
Come?
Preparandosi per tempo e giocando d’anticipo.
Sembra una cosa difficile, in realtà con un po’ di impegno e un minimo di organizzazione possono riuscirci tutti.
Vediamo assieme i passaggi più importanti.
Indice
- Diversificare le fonti di reddito
- Il fondo di emergenza
- Marketing costante
- Pianificazione e budgeting
- Networking e collaborazione
- Investire in formazione
- Conclusioni
Diversificare le fonti di reddito
Te l’avranno già detto in tanti e probabilmente già lo stai facendo. Tuttavia, è utile ricordare che la prima e più efficace strategia per affrontare periodi morti consiste proprio nel diversificare le proprie fonti di reddito, per garantirsi continuità e ridurre al minimo i periodi senza commesse.
Perciò:
- non dipendere da un solo cliente o progetto
- crea prodotti passivi (es. ebook, template, corsi online)
- offri diversi servizi correlati alle tue competenze
💡 Esempio: un copywriter può anche offrire editing, consulenze o corsi.
Il fondo di emergenza
La seconda strategia consiste nel crearsi una piccola riserva, sufficiente per affrontare momenti di stasi lavorativa.
Quando puoi, accantona una parte del guadagno per coprire i periodi morti. Idealmente, 4-6 mesi di spese coperte offrono un buon cuscinetto.
Marketing costante
Anche se sei un freelancedi successo, non sederti sugli allori. La concorrenza non dorme mai e tu devi cercare di essere sempre in primo piano.
Quindi, per aumentare visibilità e autorevolezza e fortificare il tuo brand:
- promuoviti anche quando sei pieno di lavoro
- aggiorna regolarmente portfolio e profili social
- mantieni i contatti coi clienti precedenti
- crea contenuti di valore (blog, newsletter, post o articoli sui social, podcast, ecc.)
- organizza o partecipa a eventi, webinar, incontri, manifestazioni, fiere
- crea e mantieni vivo il tuo networking di contatti
Pianificazione e budgeting
Prevedi i periodi di bassa domanda (es. estate o festività) e preparati in anticipo, non solo accantonando una parte dei guadagni, ma anche programmando quelle attività che non hai tempo di gestire quando sei impegnato (es. un lavoro in casa, una visita, un viaggio, un corso di aggiornamento, ecc.).
Se già non lo stai facendo, usa strumenti di gestione finanziaria per tracciare le entrate e contenere le spese.
Networking e collaborazione
Rimanere in contatto con altri freelance, agenzie, vecchi clienti, collaboratori può contribuire a mantenere attiva la rete di collegamento col mondo produttivo.
Isolarsi, in questo caso, non è mai una buona scelta.
Le collaborazioni, oltre a mantenere vivo l’interscambio e la circolazione di idee, possono portare anche nuovi progetti, nuovi lavori. Senza dimenticare che il passaparola resta uno dei canali più potenti.
Investire in formazione
Approfitta dei periodi meno pieni per tenerti aggiornato. Puoi frequentare corsi di formazione, leggere libri o consultare la Rete. L’importante è che tu mantenga costantemente aggiornato il tuo bagaglio di conoscenze per:
- acquisire nuove competenze
- rivedere le tue strategie
- testare nuovi strumenti
Conclusioni
Prepararsi in anticipo, adottando strategie mirate, può aiutare molto a prevenire ed eventualmente far fronte a periodi di fiacca.
Anche nei momenti di maggior successo, non abbassare la guardia.
👉 Ricorda
Coltivare relazioni e contatti per mantenere il proprio networking è una delle strategie più potenti, assieme al passaparola, per ridurre i periodi senza o con poco lavoro.
Foto di Alexa da Pixabay